L’effetto serra può essere differenziato in due categorie: l’effetto serra naturale e l’effetto serra antropico.

Sebbene quando si parla di effetto serra la maggior parte delle persone pensano ad un effetto negativo, c’è da dire che quello generato da gas naturali è un effetto positivo, poichè è quello che esegue una ‘regolazione della temperatura’ che permette la vita sulla terra.

L’effetto serra negativo che potrebbe portare ad un surriscalmdamento eccessivo del pianetà è quello causato dall’uomo e prende il nome di effetto serra antropico.

Questa guida nasce per descrivere nel dettaglio cosa è l’effetto serra, quali sono le cause naturali e quelle dell’uomo, le potenziali conseguenze ed i possibili rimedi.

La storia dell’effetto serra

L’effetto serra non è un fenomeno nuovo, ma le radici di questo concetto si trovano già nel XIX secolo, quando il matematico francese Joseph Fourier calcolò nel 1824 che la Terra sarebbe stata molto più fredda se non avesse avuto atmosfera.

Nel 1896, lo scienziato svedese Svante Arrhenius fu il primo a collegare un aumento dell’anidride carbonica derivante dalla combustione di combustibili fossili.  Quasi un secolo dopo, lo scienziato climatico americano James E. Hansen ha testimoniato al Congresso che “L’effetto serra è stato rilevato e sta cambiando il nostro clima”.

Negli ultimi decenni, il fenomeno effetto serra è cresciuto enormemente ed il pianeta è sull’orlo di un disastro irrimediabile se il suo aumento non verrà tenuto sotto controllo.

L’effetto serra naturale: cos’è

Si può restare sorpresi dal fatto che la presenza di alcuni gas presenti nell’atmosfera, che la maggior parte della popolazione mondiale disprezza pensando di essere la causa principale del riscaldamento globale, è uno dei motivi principali per cui può esserci vita su questo pianeta.

Infatti è proprio l’effetto serra naturale generato da questi ‘gas serra’ che si riesce a mantenere un certo livello di temperatura sulla superficie terrestre, rendendola abitabile per gli esseri viventi. Grazie ai gas serra, la terra è abbastanza calda da sostenere la vita.

Inoltre questi gas naturali impediscono alle radiazioni solari nocive di raggiungere la superficie del pianeta e quindi funzionano anche da filtro rispetto al sole.

L’ozono, ad esempio, è importantissimo: assorbe i dannosi raggi ultravioletti (UV) e, se non ci fosse alcuno strato di ozono, tali raggi potrebbero raggiungere la superficie terrestre causando tumori, scottature solari, danni al sistema immunitario e agli occhi. Nella pratica senza l’ozono non ci potrebbe essere vita sulla terra.

Essendo un concetto di una difficoltà di comprensione non immediata, per capirlo meglio si può fare affidamento alla descrizione su come spiegare l’effetto serra ai bambini presente in questo articolo, dove ci sono degli esempi concreti che renderanno meglio l’idea.

Effetto Serra Antropico: cos’è

Mentre l’effetto serra naturale rende di fatto possibile la vita sulla Terra, l’attività umana può causare la produzione di maggiori quantità di gas nella nostra atmosfera, con conseguente effetto dannoso.

In questo caso si parla di effetto serra antropico o antropogenico (anthro significa umano, ovvero effetto serra causato dall’uomo).

La velocità con cui l’uomo sta rilasciando gas serra nell’atmosfera è in costante aumento, con la conseguenza possibilità di riscaldare l’atmosfera più velocemente e causare un aumento delle temperature globali.

Le cause dell’effetto serra

Tra le cause dell’effetto serra è possibile includere quei processi naturali come:

  • i cambiamenti nell’orbita terrestre del sole che causa cambiamenti nell’intensità di questa stella,
  • la tettonica delle placche che cambia la posizione e le dimensioni dei continenti
  • l’attività vulcanica che modifica le emissioni di carbonio.

Dall’inizio del XX secolo, però, anche le attività umane hanno cambiato in modo significativo la composizione dell’atmosfera terrestre a causa dell’emissione di gas.
Tra queste attività è possibile annoverare:

  • bruciare combustibili fossili come carbone, petrolio e gas nelle fabbriche
  • le emissioni di carbonio dagli scarichi delle auto
  • le emissioni di metano e protossido di azoto dall’agricoltura
  • il cambiamento del modo in cui la terra viene utilizzata, ad esempio la deforestazione e l’urbanizzazione

In conclusione è possibile affermare che il cambiamento climatico è causato sia da fattori naturali che dalle attività umane.

Gli effetti dell’effetto serra

L’aumento delle emissioni di gas serra porta a un maggiore intrappolamento del calore e questo sta causando un aumento della temperatura terrestre che ha pericolosi effetti a catena, come lo scioglimento delle calotte polari che portano all’innalzamento del livello del mare e a conseguenti possibili inondazioni.

Bruciare i combustibili fossili produce enormi quantità di anidride carbonica (CO 2) che è proprio un gas a effetto serra. L’anidride carbonica insieme ad altri gas come metano, protossido di azoto e clorofluorocarburi (CFC) stanno modificando la composizione dell’atmosfera e si stanno aggiungendo all’effetto che provoca.

Nel dettaglio, tutti questi gas introdotti nell’atmosfera intrappolano il calore e, poiché il sole splende sulla Terra, il suo calore viene così catturato e gli viene impedito di tornare nello spazio.

I potenziali rimedi

La combustione di questi gas fossili e naturali come il carbone, il petrolio e la benzina, aumenta il livello di anidride carbonica nell’atmosfera e questa contribuisce in modo determinante all’effetto serra e al riscaldamento globale.

Ma come è possibile contribuire per cercare di rallentare questo processo di effetto serra causato dall’uomo? Quali sono i potenziali rimedi che ogni persona può mettere in atto per salvaguardare l’ambiente?

Ecco di seguito alcuni consigli da rispettare:

  1. Ridurre, riutilizzare, riciclare: l’acquisto di prodotti ricicliati contribuirà a ridurre gli sprechi.
  2. Usare meno fonti di calore e aria condizionata
  3. Guidare meno e più intelligentemente: non guidare significa meno emissioni.
  4. Acquistare elettrodomestici ad alta efficienza energetica
  5. Usare meno acqua calda
  6. Spegnere le luci: risparmiare elettricità significa ridurre il surriscaldamento globale
  7. Piantare alberi
  8. Condurre una dieta il più possibile a base vegetale

Ognuno di questi consigli, se praticati da tutto il pianeta, si potrebbe senza ombra di dubbio ridurre gli effetti del riscaldamento globale che l’effetto serra causato dall’uomo porta.